Sabato 13 Settembre - ore 10.30 -Villa Contarini - Este PD
PROGRAMMA:
Villa Contarini, nota anche come Vigna Contarena, è una delle più pregevoli dimore storiche di Este. Immersa in un ampio parco che si estende fino alla cortina muraria del castello carrarese, vi si accede da un cancello posto in via Cappuccini lungo le pendici del monte Murale. L’edificio che oggi vediamo risale ai primi anni del ‘600 e rappresenta l’ampliamento di una precedente costruzione. E’ una delle numerose ville edificate dai nobili Contarini in terraferma sotto il dominio della Repubblica Serenissima, che dal XV secolo coinvolse anche l’area euganea. Il committente, Giorgio Contarini, era un esponente del ramo di San Trovaso detto “degli Scrigni”, il quale ordinò la costruzione di “diverse fabbriche da gastaldo, orto, cortivo e altre pertinenze”. La villa fu modificata nuovamente all’inizio del ‘700 con l’aggiunta di due gradinate a gomito che introducono all’elegante pronao neoclassico aggettante rispetto al corpo della villa e retto da colonne ioniche. A coronamento del pronao è posto un raffinato abbaino, sovrastato da un piccolo timpano che conclude lo sviluppo verticale della facciata. All’interno l’atrio è decorato con affreschi: incorniciate da lunette e finte nicchie sono rappresentate figure allegoriche (la Mansuetudine e la Carità). Il salone nobile presenta invece alcune scene mitologiche, inquadrate in una complessa cornice formata da elementi zoo-fitomorfi e motivi scultorei. I miti raffigurati sono Diana e Endimione, Apollo e Dafne, Apollo che uccide la ninfa, Apollo e Diana. Al di sopra dei dipinti si riconosce il monogramma di Marco III Contarini, ambasciatore a Vienna negli anni Quaranta del ‘700, probabile committente del ciclo. Anche il soffitto è decorato con figure allegoriche (la Fama e l’Eternità) e con il mito del Sole. I protagonisti dell’intero ciclo di affreschi sono Apollo e Diana, che racchiudono un forte significato simbolico: sulle pareti sono illustrate le loro passioni terrene, mentre il dio della luce, Apollo, presiede dal cielo l’espansione della gloria e della fama dei Contarini. Lo stile pittorico delle figure evoca un gusto barocco, invece le scene laterali caratterizzate da colori molto vivaci e una costruzione fantasiosa riconducono al pieno rococò. Al secondo piano si trovano altri dipinti meno importanti, tra cui le Stagioni e i Punti Cardinali, mentre altre figure mitologiche sono state riportate alla luce a seguito di recenti restauri. La diversità di stili delle decorazioni fa pensare che siano stati più artisti a lavorare in questa villa; il periodo di esecuzione degli affreschi è collocabile tra la fine del Seicento e il primo decennio del Settecento. A fianco della villa, verso la retrostante via Cappuccini, un muro racchiude un piccolo spazio verde recintato chiamato “Orto segreto” o “vigna”, termine col quale nelle fonti dell’epoca si indicavano i giardini abbelliti con reperti archeologici.. Fu lo stesso costruttore della villa, Giorgio Contarini, a trasformare la sua residenza in un piccolo museo archeologico, raccogliendo un cospicuo numero di reperti romani, per lo più iscrizioni lapidee. Nel 1805 la proprietà fu acquistata dal conte Cristiano Haugwitz (1752-1832), all’epoca ministro del re di Prussia. Il nobile tedesco ha il merito di aver donato la collezione archeologica della Vigna Contarena al Comune di Este, contribuendo così all’allestimento del Museo Lapideo, un’anticipazione - sorta verso la metà dell’Ottocento - di quello che oggi è il Museo Nazionale Atestino. Oggi la Villa Contarini-Haugwitz è di proprietà della famiglia Caporali che provvede alla conservazione, con un ampio restauro di recente fattura (2025), alla valorizzazione e promozione di questa pregevole dimora aprendola al pubblico
Giorni e orari:
Sabato 13 settembre 2025, partenza visita ore 10.30 conclusione ore 12.
Ritrovo ore 10.00
Accesso da Via dei Cappuccini 11, Este (Pd).
Su richiesta è possibile accedere direttamente alla villa con la propria auto solo nei casi di estrema necessità.
Costi previsti:
ADULTI: 13 euro
BAMBINI E RAGAZZI DAI 6 AI 15 ANNI: 10 euro
BAMBINI 0-5 ANNI E DISABILI: gratuito
Minimo 15 - massimo 30 pax
E’ prevista la possibilità di fermarsi per un aperi-pranzo presso Caravanserrai, via Isidoro Alessi 1, Este al costo di 18 euro comprensivo di acqua, vino, antipastini tipici, primo piatto, caffè.
L’aperitivo può essere attivato per un numero minimo di 20 partecipanti e un massimo di 30.
ORGANIZZAZIONE E SERVIZI
I costi indicati per ciascuna visita comprendono: costi organizzazione, biglietti, guida abilitata, amplificazione, accoglienza, accompagnamento.
● La gestione del gruppo sarà a cura dell'organizzazione e della guida.
● La guida sarà un esperto storico
● L'acquisto dei biglietti di ingresso a persona è compreso nel costo della quota di partecipazione.
● qualora sia necessario e autorizzato, sarà garantita l'amplificazione della voce della guida con appositi strumenti di amplificazione.
Le iscrizioni entro 30/07/2025
dovranno essere comunicate per e-mail a: antoniom1@alice.it e circolovicenza.unicredit@gmail.com
Ref. Antonio Mirolla cell. 334 2010060